(Teleborsa) -
Wall Street si conferma cauta a metà giornata, dopo alcuni dati macro in chiaroscuro: il dato sui prezzi import-export segnala un'accelerazione delle dinamiche inflazionistiche e potrebbe influenzare le decisioni future della Fed.
Nell'agenda macro anche il dato sulle scorte di greggio, migliore delle attese, che ha innescato un rally del greggio: il WTI si porta al top di giornata a 47,56 dollari (+3,64%). Naturalmente anche l'ascesa del petrolio impensierisce gli operatori per le pressioni inflazionistiche che genera.
Sul listino USA, il
Dow Jones si ferma a 20.942,56 punti; sulla stessa linea lo
S&P-500, che continua la seduta a 2.398,37 punti, sui livelli della vigilia. fermo anche il
Nasdaq 100 (+0,02%).
In buona evidenza nell'S&P 500 i comparti
Energia (+1,24%) e
Telecomunicazioni (+0,48%). I maggiori ribassi si registrano nei comparti
Beni di consumo secondari (-0,46%) e
Industriale (-0,42%).
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Chevron (+1,26%),
Caterpillar (+0,93%),
Merck & Co (+0,90%) e
Travelers Company (+0,65%).
Le più forti vendite su
Walt Disney, che prosegue le contrattazioni a -2,79% nonostante conti sopra attese, oscurati da un calo del numero di abbonati.
Discesa modesta per
Intel, che cede un piccolo -0,74%.
Pensosa
3M, con un calo frazionale dello 0,62%.
Tentenna
United Technologies, con un modesto ribasso dello 0,57%.