(Teleborsa) -
Piazza Affari schiva le vendite, mentre la debolezza regna sulle borse europee. La giornata è ricca di trimestrali sia in Europa che in Italia. A Milano svetta
Unicredit dopo che stamani, prima dell'avvio dei mercati, ha annunciato
un buon trimestre.
Intanto, la Bank of England (BOE) ha
lasciato invariati i tassi di interesse e il piano di acquisto di asset (Quantitative Easing).
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,03%. L'
Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,22%. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno dell'1,56%.
Tra i mercati del Vecchio Continente senza spunti
Francoforte che non evidenzia significative variazioni sui prezzi. Poco mossa
Londra. che avanza dello 0,12%. Ferma
Parigi che segna un quasi nulla di fatto.
Senza verve a
Borsa di Milano, che mostra sul
FTSE MIB un rialzo dello 0,52%, proseguendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata martedì scorso. Sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,12%.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Unicredit (+4,23%),
Mediobanca (+2,48%). Rimane ai nastri di partenza
UBI Banca (+0,05%) dopo un avvio in pole position
grazie alla buona trimestrale I più forti ribassi, invece, si abbattono su
Generali Assicurazioni -2,35%.
Soffre Mediaset (-1,96%). In rosso
Poste Italiane che evidenzia una perdita dell'1,24%.
Preda dei venditori Prysmian con un decremento dello 0,77%.