(Teleborsa) -
Crescita inclusiva, lotta alle disuguaglianze,
cybersecurity e tassazione internazionale sono i temi sul tavolo del
G7 dei ministri delle Finanze, riuniti in questi giorni a Bari. L'incontro, iniziato ieri (11 Maggio) in via informale anticipa il
vertice dei capi di Stato che ci sarà tra due settimane a Taormina, il 26 e 27 maggio. I lavori a Bari si concluderanno domani 13 Maggio.
Presenti al meeting le delegazioni dei ministri delle Finanze e i governatori delle banche centrali di sette Paesi (Italia, Francia, Gran Bretagna, Germania, Canada, Stati Uniti e Giappone) oltre al
Commissario europeo per gli Affari Economici e Monetari Pierre Moscovici, il Presidente dell’Eurogruppo
Jeroen Dijsselbloem, il Presidente della BCE
Mario Draghi e i vertici di
FMI, OCSE e Banca Mondiale.
Città blindata. Barriere antiterrorismo sulle strade, agenti a ogni angolo, check point per la richiesta dei documenti. La zona rossa, quella attorno al castello svevo dove si riuniscono i Ministri, è blindata da 1.500 agenti. Si può entrare soltanto se si esibisce il pass e il documento di identità.
La presidenza italiana con il
Ministro dell'Economia Padoan e il G
overnatore di Bankitalia Visco ha portato un'agenda ambiziosa con il primo punto all'ordine del giorno le politiche di bilancio e di riforme strutturali che possono per dare un spinta al'economia globale. "Il tema della crescita e dell'inclusione sociale è centrale al G7 delle Finanze che si sta aprendo a Bari. Perché senza inclusione non c'è crescita sostenibile", ha affermato Padoan, al suo arrivo a Bari.
Nel dossier italiano rientra anche il tema della
web tax, ovvero l'imposizione tributaria sull'economia digitale.
I lavori inizieranno ufficialmente oggi pomeriggio, preceduti stamane da un simposio di alto livello.