(Teleborsa) - Retrocede molto il
Gruppo finanziario italiano, che esibisce una variazione percentuale negativa del 2,45%.
L'analisi settimanale del titolo rispetto al
FTSE MIB mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di
Unipol, che fa peggio del mercato di riferimento.
Lo scenario di medio periodo è sempre connotato positivamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche cedimento, letto dai relativi indicatori, per l'opposizione della resistenza stimata a quota 3,974 Euro. Funzionale il controllo della situazione di breve offerta dai supporti a 3,842. E' concreta la possibilità di una continuazione della fase correttiva verso quota 3,788.
Le indicazioni sono da considerarsi meri strumenti di informazione, e non intendono in alcun modo costituire consulenza finanziaria, sollecitazione al pubblico risparmio o promuovere alcuna forma di investimento.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)