(Teleborsa) - Non c'è pace per i presidenti del continente americano. Dopo il
Russiagate che continua a far tremare gli Stati Uniti, anche
Michel TemerPresidente del Brasile, finisce in una bufera che sconvolge il Paese.
Secondo il quotidiano
O globo, il Capo di Stato, sarebbe coinvolto in un'enorme schema di corruzione. Il quotidiano brasiliano scrive che gli imprenditori
Joesley Batista e il fratello
Wesley, titolari della JBS, impresa leader mondiale nella trasformazione di carne, avrebbero consegnato alla polizia e alla procura federale prove inconfutabili della responsabilità del presidente. In cambio di favori da parte del governo, gli imprenditori avrebbero versato una rata settimanale di 500mila Real (150mila euro), da consegnare per i successivi 20 anni all'ex presidente della Camera
Eduardo Cunha, in carcere per una condanna a 15 anni per corruzione e riciclaggio. In questo modo, Il Capo dello Stato avrebbe comprato il silenzio di
Cunha.
Dunque, per il Presidente
Michel Temer si profila la procedura di impeachment. Un copione già visto nel Paese dopo la
destituzione dell'ex presidente
Dilma Rousseff.
E mentre nel Paese scattano le proteste, in un discorso alla nazione trasmesso in tv,
Temer ha ribadito con forza che non si dimetterà anzi rimarrà in carica "per chiarire fino in fondo una situazione a cui sono totalmente estraneo".
Lo scandalo ha fatto crollare la borsa brasiliano con l'indice Bovespa che ha perso l'8,80%