(Teleborsa) - Per la prima volta, in quasi tre decenni, Moody's ha tagliato il rating della Cina, citando le preoccupazioni sul rallentamento della crescita economica e sull'
aumento del debito governativo, stimato verso il 40% del PIL per il 2018.
La valutazione è stata portata da A1 ad Aa3.
L'agenzia di valutazione ha modificato anche l'outlook portandolo da negativo a stabile.