(Teleborsa) - Prosegue positiva la borsa di Wall Street sostenuta da alcune
buone trimestrali societarie, ma anche i
verbali dell'ultima riunione della Federal Reserve, diffusi ieri sera.
La banca centrale americana, pur confermando un probabile rialzo dei tassi a giugno, ha mutato un po' i toni relativamente all'andamento dell'economia. Le minutes hanno segnalato una
maggiore prudenza riguardo a nuovi potenziali aumenti ed i banchieri statunitensi hanno detto di voler attendere "finché non sarà chiaro che il recente rallentamento economico è di natura temporanea".
Sull'effetto Fed,
il dollaro si è fortemente deprezzato spingendo l'euro sui massimi dell'anno.
Sul fronte macro, l'unico dato macro in agenda ha mostrato che
il numero dei lavoratori che per la prima volta hanno richiesto i sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti, è aumentato, ma meno di quanto previsto.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones mostra un rialzo dello 0,30%; sulla stessa linea, lo
S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 2.413,97 punti. In rialzo il
Nasdaq 100 (+0,89%), come l'S&P 100 (0,4%).
Nell'S&P 500, buona la performance dei comparti
Beni di consumo secondari (+1,03%),
Information Technology (+0,78%) e
Beni di consumo primario (+0,74%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
Energia, che riporta una flessione di -1,73%.
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Travelers Company (+1,47%),
United Health (+1,28%),
Caterpillar (+1,04%) e
Microsoft (+1,03%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Du Pont de Nemours, che continua la seduta con -1,16%.