(Teleborsa) -
Wall Street resta tentennante al giro di boa, confermando l'incertezza che ha caratterizzato il rientro dal ponte festivo del Memorial Day.
L'attenzione è catalizzata dai dati macro in agenda questa settimana, specie il Job Report in calendario per venerdì. Oggi, intanto, il dato sui
redditi e spese personali è apparso in linea con le attese, ma
la fiducia dei consumatori è peggiorata. Bene il dato della manifattura della
Fed di Dallas, mentre sul forte del mercato immobiliare
l'indice S&P Case Shiller sui prezzi delle case ha mostrato una crescita superiore al consensus.
A New York, il
Dow Jones lima ancora unoo 0,23%, mentre resta piatto lo
S&P-500 a 2.413,72 punti. Consolida i livelli della vigilia il
Nasdaq 100 (+0,11%).
Apprezzabile rialzo nell'S&P 500 per i comparti
Telecomunicazioni (+1,70%) e
Utilities (+0,50%). Nel listino, i settori
Energia (-0,94%) e
Finanziario (-0,65%) sono tra i più venduti.
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Verizon Communication (+2,17%),
Cisco Systems (+0,89%),
3M (+0,79%) e
Nike (+0,63%).
La peggiore performance è quella di
Goldman Sachs, che cede l'1,87% risentendo delle agitazioni in Venezuela
dopo l'acquisto dei bond.
Seduta negativa per
JP Morgan, che chiude gli scambi con una perdita dell'1,24%.
Discesa modesta per
General Electric, che cede un piccolo -0,92%.
Pensosa
United Health, con un calo frazionale dello 0,61%.