(Teleborsa) - Il Ministro dell'Economia
Pier Carlo Padoan ha scritto all'UE per chiedere una
riduzione dell'aggiustamento strutturale del deficit allo 0,3% nel 2018 (contro lo 0,8% previsto originariamente) e la stabilizzazione del debito/PIL.
La lettera è stata inviata in risposta alle
"raccomandazioni" pubblicate da Bruxelles la settimana scorsa e mira a chiarire la
portata dell'aggiustamento ritenuto adeguato anche per supportare le riforme che il governo italiano sta portando avanti.
La riduzione dell'aggiustamento di bilancio dallo 0,8% allo 0,3%
equivale ad uno "sconto" di 9 miliardi nella prossima Manovra. Un sì dell'UE implicherebbe che, sommando gli effetti positivi a quelli della cosiddetta
Manovrina,
occorrerebbe reperire solo 6 miliardi nel 2018 per la sterilizzazione delle clausole di salvaguardia (aumento accise e IVA).
La lettera è stata inviata da Padoan al vicepresidente della Commissione europea,
Valdis Dombrovskis, e per conoscenza al commissario per gli Affari economici e monetari,
Pierre Moscovici.