(Teleborsa) - Segni misti tra le borse asiatiche in avvio di settimana, dopo che
la crescita dell'occupazione negli USA ha rallentato il passo a maggio deludendo per la prima volta da tre mesi le attese degli economisti. Il dato è stato letto come un
mercato del lavoro che sta perdendo la sua spinta nonostante il tasso di disoccupazione sia sceso al 4,3%, minimo da 16 anni.
Alla Borsa di Tokyo,
l'indice Nikkei riesce comunque a chiudere sopra la parità con un +0,12% a 20.200,51 punti mentre il più ampio Topix ha limando lo 0,07% a 1.611,12 punti.
Deboli le borse cinesi nonostante il
balzo in avanti del settore terziario a maggio:
Shanghai cede lo 0,51% mentre Shenzhen sale dello 0,43%. Giù
Seul (-0,04%) mentre
Taiwan sale dello 0,68%.
Segni misti tra altre borse che chiuderanno più tardi le contrattazioni, con
Hong Kong che perde lo 0,16%,
Kuala Lumpur avanza dello 0,46% e
Mumbay sale dello 0,14%.
Singapore lima lo 0,05%,
Bangkok mostra un'ascesa dello 0,27% mentre
Sydney perde lo 0,60%.
Jakarta guadagna appena lo 0,19%.