(Teleborsa) -
Wall Street continua la prima seduta della settimana, così com'era partita, poco sotto la linea di parità.
Dal fronte macro,
rallenta il costo lavoro del primo trimestre, mentre
frenano gli ordini all'industria.
All'orizzonte rimane l'
attacco di Londra che fa ritornare il terrore in Europa e le
tensioni geopolitiche dopo che Egitto, Arabia Saudita, Emirati Arabi e Bahrein hanno annunciato lo stop dei rapporti diplomatici con il Qatar.
Tra gli indici a stelle e strisce, il
Dow Jones lima dello 0,05%. Sulla stessa linea lo
S&P-500 che scivola dello 0,08%.Pressoché invariato il
Nasdaq 100 (-0,07%). Nell'S&P 500, buona la performance del comparto
Finanziario. In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
Materiali che riporta una flessione di -0,44%.
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Exxon Mobil (+0,98%),
Microsoft (+0,95%),
American Express (+0,73%) e
Wal-Mart (+0,71%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Cisco Systems, che prosegue le contrattazioni a -1,16%.
Scivola Apple, con un netto svantaggio dell'1,07%, mentre è in corso la conferenza degli sviluppatori a San Jose.
Piccola perdita per
Merck & Co, che chiude con un -0,92%.
Tentenna United Technologies, che cede lo 0,84%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Nvidia (+2,88%),
Tesla Motors (+1,54%),
Liberty Global (+1,44%) e
Lam Research (+1,19%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Incyte, che prosegue le contrattazioni a -6,17%.
Sensibili perdite per
Analog Devices, in calo del 2,50%.
In apnea Liberty Interactive, che arretra del 2,30%.
Tonfo di
Seagate Technology, che mostra una caduta del 2,24%.