(Teleborsa) - Continua ad allentarsi la morsa del disagio sociale in Italia dopo il
picco toccato a febbraio.
Nello scorso mese di aprile il
Misery Index elaborato da Confcommercio si è attestato a 19,1 punti, in calo di 0,8 punti
rispetto a marzo, consolidando dunque la tendenza al ridimensionamento emersa nel mese precedente e ritornando sui valori di novembre dello scorso anno.
All'andamento, spiega la Confederazione in una nota, ha contribuito sia l'
ulteriore rallentamento del tasso di variazione dei prezzi dei beni e dei servizi ad alta frequenza d'acquisto, dal 2,7% di marzo al 2,2%, sia il
rientro della disoccupazione estesa, scesa di quattro decimi di punto.
"I segnali emersi nell'ultimo mese sono indubbiamente incoraggianti. Per un concreto ridimensionamento dell'area del disagio sociale, in grado di restituire fiducia alle famiglie e migliorare le capacità reddituali, è, comunque, necessario che le tendenze, soprattutto sul versante del mercato del lavoro, si consolidino favorendo un rientro della disoccupazione ufficiale soprattutto nelle fasce di età più giovani", rileva Confcommercio.