(Teleborsa) -
Aumenta il deficit delle partite correnti francese, attestandosi in aprile a 3,1 miliardi di euro rispetto al saldo negativo di 2,1 miliardi di marzo (dato rivisto dalla prima lettura pari a -3 miliardi).
Lo rivela la
Banque de France spiegando che le
esportazioni sono scese a 38,3 miliardi da 39,5 miliardi (dato rivisto da 39,3 mld) mentre le
importazioni sono calate a 43,8 miliardi da 44,3 mld (dato rivisto da 44,6 mld). Il
saldo della bilancia commerciale è peggiorato così a -5,5 miliardi, contro un disavanzo di 4,8 miliardi precedente (dato rivisto da 5,4 mld), risultando tuttavia migliore del deficit previsto dal mercato pari a 6 miliardi.
Le partite correnti non sono altro che la somma della bilancia commerciale (data dalle differenza tra esportazioni ed importazioni) e gli interessi e dividendi maturati sul debito estero accumulato per finanziare esportazioni nette negative (cioè quando il valore delle importazioni supera quello delle esportazioni).