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Comunali, M5S cede il passo nei ballottaggi delle grandi città. La partita è tra centrodestra e centrosinistra

Affluenza alle urne al 60,07%. A Palermo, Orlando riconfermato al primo turno

Politica
Comunali, M5S cede il passo nei ballottaggi delle grandi città. La partita è tra centrodestra e centrosinistra
(Teleborsa) - Il Movimento 5 Stelle sventola bandiera bianca alle elezioni comunali. Il Movimento fondato da Grillo, infatti, rimane fuori dai ballottaggi in tutte le grandi città.

Dopo l'exploit dello scorso anno, il Movimento 5 Stelle rimane da quattro capoluoghi di Regione: a Genova al secondo turno vanno il candidato di centrodestra, Marco Bucci che ha ottenuto il 38,8% dei voti e quello di centrosinistra Gianni Crivello che ha avuto il 33,4% delle preferenza.

Grande l'attesa a Parma, dove il sindaco uscente Federico Pizzarotti, espulso dal Movimento 5 Stelle si prende la sua rivincita e va in vantaggio con il Movimento "Effetto Parma". Pizzarotti ottiene il 34,8% dei voti e al secondo turno sfiderà Paolo Scarpa del centrosinistra che ha avuto il 32,8% delle preferenze.

A Verona, Federico Sboarina (centrodestra) ottiene il 29,3%. Andrà al ballottaggio contro Orietta Salemi (centrosinistra) che ha avuto la preferenza del 23,5%. Nella città veneta non è riuscito il passaggio del testimone di Flavio Tosi che dopo 10 anni da primo cittadino aveva perorato l’avvicendamento della compagna:il senatore Patrizia Bisinella, candidata sotto il simbolo del "Fare". Unica poltrona riconfermata al primo turno solo quella del sindaco di Palermo Leoluca Orlando che ha ottenuto il 46,2% dei voti, seguito da Ferrandelli (centrodestra) che ha avuto il 31,4% degli elettori dalla sua parte. Arriva con molto distacco Forello (Movimento 5 Stelle) per il quale hanno votato il 16,2% degli elettori.

L'Aquila, governata fino ad oggi dal Dem, Massimo Cialente, è in vantaggio il candidato sindaco Americo Di Benedetto (centrosinistra) mentre a Catanzaro Sergio Abramo (centrodestra) sfiderà al ballottaggio Nicola Fiorita (Lista Civica).

Scende l'affluenza alle urne che è stata del 60,07% in calo dal 66,85% delle precedenti votazioni.


Le elezioni amministrative si sono tenute ieri, 11 giugno, in 1004 Comuni d'Italia, di cui 160 superiori ai 15.000 abitanti. Oltre nove milioni di italiani sono stati chiamati alle urne per rinnovare i sindaci e consigli comunali. I seggi sono stati aperti per una sola giornata, dalle 7,00 alle 23,00 di domenica 11 giugno in 10.822 sezioni.


Ora si guarda al 25 giugno data in cui si svolgerà il ballottaggio.
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