(Teleborsa) - Unione Europea poco unita quanto a... costi di beni di consumo e servizi.
Secondo quanto emerso da un rapporto dell'
EUROSTAT sui livelli dei prezzi nei vari Stati membri dell'UE, il
Paese più "esoso" è la
Danimarca (+139% rispetto alla media europea). Seguono
Irlanda, Lussemburgo, Svezia, Finlandia e Regno Unito.
All'opposto, sono stati rilevati prezzi ben al di sotto della media in
Bulgaria (48%),
Polonia e Romania.
L'
Italia è nella media per quasi tutte le principali categorie. Fanno eccezione alcolici e tabacchi, i cui prezzi si attestano a un livello leggermente più basso, il 97%, dove 100 è la media dell'intera Unione Europea a 28.
Le
disparità minori si rilevano
nell'elettronica, quelle
maggiori in hotel e ristoranti, dove i livelli dei prezzi possono variare anche del 60% tra un Paese e l'altro. Soggiornare e mangiare in un ristorante danese e svedese, per esempio, sarà decisamente più costoso che trascorrere una vacanza in Bulgaria, Romania e Repubblica Ceca.