(Teleborsa) -
Finale in territorio positivo per i principali mercati di Eurolandia. Sulla stessa scia rialzista archivia la seduta Piazza Affari.
L'
Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,40%. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.254,7 dollari l'oncia. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 44,62 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a 171 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,98%.
Nello scenario borsistico europeo Francoforte scende dello 0,89%, seduta senza slancio per
Londra, che riflette un moderato aumento dello 0,60%, e in luce
Parigi, con un ampio progresso dello 0,89%.
Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il
FTSE MIB, che termina a 20.941 punti; sulla stessa linea, lieve aumento per il
FTSE Italia All-Share, che si porta a 23.172 punti. Leggermente positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,47%), come il FTSE Italia Star (1,3%).
Alla chiusura di Milano risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 3,69 miliardi di euro, con un incremento del 16,26%, rispetto ai precedenti 3,17 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,98 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,07 miliardi, mentre i contratti si sono attestati a 281.745, rispetto ai precedenti 308.126.
Su 216 titoli scambiati sulla borsa di Milano, 92 azioni hanno chiuso in territorio negativo, mentre 116 azioni hanno portato a casa un rialzo. Invariate le altre 8 azioni del listino milanese.
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
Viaggi e intrattenimento (+1,82%),
Servizi per la finanza (+1,45%) e
Sanitario (+1,25%). Nel listino, i settori
Immobiliare (-1,97%),
Vendite al dettaglio (-1,40%) e
Media (-0,77%) sono stati tra i più venduti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, exploit di
Brembo, che mostra un rialzo del 2,54%.
Su di giri
Exor (+2,49%).
Acquisti a piene mani su
Azimut, che vanta un incremento del 2,28%.
Effervescente
Leonardo, con un progresso del 2,22%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Saipem, che ha terminato le contrattazioni a -3,52%.
Lettera su
BPER, che registra un importante calo del 3,24%.
Affonda
Yoox, con un ribasso del 2,80%.
Crolla
Banco BPM, con una flessione del 2,39%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Interpump (+3,83%),
Amplifon (+3,50%),
De'Longhi (+3,31%) e
Biesse (+3,04%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
RCS, che ha archiviato la seduta a -5,75%.
Vendite a piene mani su
Beni Stabili, che soffre un decremento del 2,71%.
Pessima performance per
Credito Valtellinese, che registra un ribasso del 2,60%.
Sessione nera per
Cerved Information Solutions, che lascia sul tappeto una perdita del 2,56%.