(Teleborsa) -
Prosegue senza scossoni, la borsa di Wall Street dove si registra una
ripresa dei titoli tecnologici dopo il recente scivolone. A fare da assist al listino americano, contribuiscono anche
le quotazioni del greggio che tentano un rimbalzo dopo aver toccato i minimi dell'anno sui timori per un eccesso di produzione.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones si ferma a 21.371,79 punti; sulla stessa linea, incolore lo
S&P-500, che continua la seduta a 2.429,92 punti, sui livelli della vigilia. Leggermente negativo il
Nasdaq 100 (-0,29%); consolida i livelli della vigilia lo
S&P 100 (-0,1%).
L'attenzione degli investitori resta concentrata sui
commenti del Presidente della Federal Reserve di Dallas, Robert Kaplan, il primo membro della Fed a parlare dopo che
la banca centrale ha alzato i tassi di interesse.
Sul fronte macro,
l'attività edilizia negli Stati Uniti è diminuita mensilmente, a maggio, per la quarta volta negli ultimi cinque mesi, mentre gli analisti si aspettavano un rialzo. Anche
i permessi per costruire sono diminuiti a sorpresa.
Gli statunitensi si sono rivelati meno fiduciosi a metà giugno rispetto al mese scorso, secondo il dato preliminare riportato dall'
Università del Michigan.
Apprezzabile rialzo nell'S&P 500 per i comparti
Energia (+0,74%) e
Utilities (+0,60%). Il settore
Beni di consumo primario, con il suo -1,14%, si attesta come peggiore del mercato.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Chevron (+1,08%),
United Health (+1,06%),
McDonald's (+0,97%) e
Boeing (+0,89%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Wal-Mart, che prosegue le contrattazioni a -4,49%.
Affonda
Nike, con un ribasso del 3,45% dopo un downgrade di JP Morgan.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Amazon (+2,79%) che
ha rilevato la catena di supermercati Whole Foods,
Shire (+1,66%),
Intuitive Surgical (+1,61%) e
Electronic Arts (+1,42%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Costco Wholesale, che prosegue le contrattazioni a -5,73%.