Facebook Pixel
Milano 17:35
34.750,35 -0,03%
Nasdaq 17:37
18.256,39 -0,13%
Dow Jones 17:37
39.760,1 0,00%
Londra 17:35
7.952,62 +0,26%
Francoforte 17:35
18.492,49 +0,08%

Banche venete, Intesa si fa avanti per l'acquisizione ma detta le condizioni

La disponibilità della banca all'operazione verrà fatta a un prezzo simbolico ed esclude aumento di capitale

Economia, Finanza
Banche venete, Intesa si fa avanti per l'acquisizione ma detta le condizioni
(Teleborsa) - Intesa Sanpaolo è pronta all'acquisizione di una parte del perimetro delle banche venete (Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca), ma a determinate condizioni. Lo ha deciso il CdA che si è riunito oggi 21 giugno, e con voto unanime ha dato la disponibilità all'acquisto di certe attività e passività e certi rapporti giuridici facenti capo alle due venete.



Intesa Sanpaolo detta però alcune condizioni e termini che garantiscano, anche sul piano normativo e regolamentare, la totale
neutralità dell’operazione rispetto al Common Equity Tier 1 ratio e alla dividend policy del Gruppo Intesa. La disponibilità della banca all'operazione esclude pertanto aumenti di capitale. Dunque vengono confermati i rumors di stampa che già stamane vedevano la proposta di Ca'de Sass in pole position.

Ora spetterà all'advisor del Tesoro, Rothschild valutare le proposte ricevute per il salvataggio dei due gruppi bancari.

La disponibilità di Intesa riguarda l'acquisizione di un perimetro segregato che esclude i crediti deteriorati (sofferenze, inadempienze probabili e esposizioni scadute), i crediti in bonis ad alto rischio e le obbligazioni subordinate emesse, nonché partecipazioni e altri rapporti giuridici considerati non funzionali all'acquisizione.


In particolare, il Gruppo bancario considera necessaria per la conclusione e l'efficacia dell'operazione una cornice legislativa, approvata e definitiva, che, fra l'altro, assicuri le misure necessarie per raggiungere gli obiettivi della totale neutralità dell’operazione rispetto al Common Equity Tier 1 ratio e alla dividend policy del Gruppo, la copertura degli oneri di integrazione e razionalizzazione connessi all'acquisizione e la sterilizzazione di rischi, obblighi e impegni comunque avanzati nei confronti di Intesa Sanpaolo per fatti antecedenti la cessione o relativi a cespiti e rapporti non compresi nelle attività e passività trasferite.


L’operazione è subordinata all'incondizionato placet di ogni Autorità competente anche con riferimento alla relativa cornice legislativa e regolamentare. Il trasferimento delle attività e passività, ove perfezionato, avverrà a fronte di un corrispettivo simbolico.




Condividi
```