(Teleborsa) -
Entro il prossimo 30 giugno dovranno essere installate le termovalvole in tutti i condomini. Lo ricorda la
CGIA di Mestre, che stima in misura approssimativa come solo il
70% circa degli edifici in città sia in regola con l'obbligo, fatto slittare di 6 mesi rispetto all'originale scadenza di dicembre 2016 con
il Decreto Milleproroghe (DL 244/2016).
Il funzionamento di questi sistemi di termoregolazione del calore è piuttosto semplice: in base al livello impostato, viene variato l'afflusso di liquido nel radiatore, così come la temperatura dell'ambiente domestico. Si evitano così sprechi negli impianti centralizzati dei condomini, e si rende inoltre più omogenea la distribuzione del calore, specie nel caso di edifici multipiano.
Inoltre la
CGIA puntualizza che
non basta l’adozione della delibera di installazione votata dal condominio, ma è necessario procedere all'installazione entro il limite di legge .
Esistono però dei casi in cui si è esentati dall'obbligo, dovuti ad "un’impossibilità tecnica all'installazione di sottocontatori", oppure ad "un’inefficienza in termini di costi" o ad "una sproporzione rispetto ai risparmi energetici potenziali".
Ma oltre alla segnalazione, si dovrà sentire il parere di un esperto.