(Teleborsa) - Continuano in calo gli scambi a Wall Street in una giornata ricca di importanti dati macro come il
PMI manifatturiero in calo, ma sopra la soglia di espansione e,
il mercato immobiliare, risultato deludente.
L'attenzione degli addetti ai lavori, è concentrata anche su molti interventi di membri della Fed, fra cui il Presidente della Fed di New York, William Dudley, quello della Fed di St. Louis, James Bullard, quella della Fed di Cleveland, Loretta Mester ed il governatore Jerome Powell.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 21.398,94 punti, mentre, al contrario, piccolo scatto in avanti per lo
S&P-500, che arriva a 2.439,58 punti. Poco sopra la parità il
Nasdaq 100 (+0,43%); senza direzione lo
S&P 100 (-0,05%).
Nell'S&P 500, buona la performance dei comparti
Information Technology (+0,84%),
Materiali (+0,55%) e
Energia (+0,45%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Visa (+1,49%),
Cisco Systems (+1,08%),
Boeing (+1,05%) e
Apple (+0,89%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Home Depot, che ottiene -2,26%. Giornata fiacca per
Goldman Sachs, con un calo dello 0,93%. Piccola perdita per
United Health, che chiude con un -0,79%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Western Digital (+4,92%),
Jd.Com (+3,53%),
Monster Beverage (+2,93%) e
Liberty Global (+2,75%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Regeneron Pharmaceuticals, che prosegue le contrattazioni a -3,10%.