(Teleborsa) -
Le borse europee di confermano caute e metà percorso con Piazza Affari che fa meglio, grazie agli acquisti ed al peso dei titoli bancari sul listino domestico. Il
salvataggio delle banche venete ha riabilitato un settore che era apparso alquanto sacrificato, ma la performance positiva del credito viene compensata dalla debolezza degli energetici e dei titoli industriali.
Persiste cautela in
attesa dell'intervento del Presidente della Fed, Janet Yellen. Frattanto, il numero uno della BCE,
Mario Draghi,
ha difeso la politica di stimoli messa a punto in Europa, ma ha anche
allentato le preoccupazioni sul rallentamento dell'inflazione, affermando che stanno agendo forze "temporanee".
Per tutta risposta il cambio
Euro / Dollaro USA è risalito ai massimi di oggi con un rialzo dello 0,62%. Invariato lo
spread, che si posiziona a 165 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta all'1,93%.
Tra i mercati del Vecchio Continente debole
Francoforte, che registra un calo dello 0,29%, mentre
Londra lima lo 0,04% e
Parigi cede lo 0,50%.
Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,09% sul
FTSE MIB.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, tonica
UBI Banca che evidenzia un bel vantaggio dell'1,94%. Fra i bancari seguono
Intesa Sanpaolo con un discreto +1,7% e
Unicredit +1,49%. Sempre in rally
BIM (+6,53%) in attesa che i commissari delle banche venete decidano del suo futuro.
In luce
Yoox, con un ampio progresso dell'1,73%, dopo aver risentito inizialmente di realizzi.
La peggiore è
Leonardo, che prosegue le contrattazioni a -1,91%.
Vendite anche su
Recordati, che soffre un calo dell'1,66%.
Vendite su
Enel, che registra un ribasso dell'1,41%.
Seduta negativa per
Atlantia, che chiude gli scambi con una perdita dell'1,38%.