(Teleborsa) -
Mediaset sotto i riflettori di
Piazza Affari. Ha preso il via l'
assemblea del Gruppo del Biscione senza la partecipazione di
Vivendi. Da mesi si consuma la querelle legale tra i due gruppi scaturita dalla vicenda Premium.
Nell'intento di
"blindare" la società della famiglia Berlusconi,
i soci hanno dato il via libera all'acquisto di azioni proprie fino al 10% del capitale secondo i termini di legge e senza che scatti il superamento delle soglie di OPA da parte di Fininvest. Il buyback è stato votato dal 98,68% dei presenti e per non far scattare l'obbligo di OPA doveva essere votato dalla maggioranza dei soci.
Oggi in assemblea è presente il 51,68% del capitale. Fininvest detiene il 39,53% del capitale, nonché azioni proprie pari al 3,795% del capitale senza diritto di voto. Vivendi possiede il 28,8% del capitale di Mediaset. Secondo le attese della vigilia, i francesi non hanno depositato le azioni, neanche con i voti congelati sotto il 10%, impegno che Vivendi si è presa con l'Agcom,
in attesa della pronuncia del TAR del Lazio sul ricorso presentato contro il provvedimento dell'Authority.
L'Ad di Mediaset,
Pier Silvio Berlusconi, ha escluso l'ipotesi di aumento della quota di Fininvest. "A oggi non vedo un grande motivo di salire", ha detto, ricordando che la legge oggi prevede che Vivendi resti ferma sotto il 10% del capitale.
"Poche settimane fa
abbiamo nuovamente citato in tribunale Vivendi per violazione contrattuale, concorrenza sleale e violazione della legge sui pluralismo televisivo", ha spiegato il presidente di Mediaset,
Fedele Confalonieri, nel corso del suo intervento in assemblea. "Non arretreremo sul piano della
difesa legale e nella tutela dei nostri interessi - ha proseguito - è evidente che risolvere questo grave contenzioso è per noi una priorità assoluta".
Confalonieri ha dichiarato "Mediaset archivia
un 2016 difficile che si è chiuso con una perdita in massima parte ascrivibile al conflitto con Vivendi che "ha smesso le sembianze del partner finanziario per mostrare il volto del raider finanziario", ha sottolineato il presidente del Biscione.
Il numero uno del Biscione, rispondendo in particolare al
fondo Amber, che in assemblea ha criticato la strategia stand alone del Gruppo, ha spiegato:
"Non si escludono acquisizioni o partnership così come cessioni di attività non più core".
"Chiuderemo il primo semestre con un segno più davanti" per la raccolta pubblicitaria, ha promesso l'Ad di Mediaset,
Pier Silvio Berlusconi.
Intanto, a Piazza Affari, Mediaset ha accelerato e guadagna il 2,2% ai massimi intraday.