(Teleborsa) -
Si apre una giornata no per l'equity europeo, con
Piazza Affari che segue la scia ribassista delle altre
Borse europee.
I mercati si allineano alla depressione delle borse asiatiche che sono state affossate da Wall Street dopo che l'
FMI ha tagliato le stime di crescita dell'economia a stelle e strisce. Il numero uno della Fed,
Janet Yellen, invece, ha confermato il suo
ottimismo sulla congiuntura statunitense.
L'
Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,41%. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.250,7 dollari l'oncia.
Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 43,85 dollari per barile.
Tra gli indici di Eurolandia sotto pressione
Francoforte che accusa un calo dello 0,80%, contrazione moderata per
Londra che soffre un calo dello 0,48%. Scivola
Parigi, con un netto svantaggio dello 0,75%.
Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,39%. Sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il
FTSE Italia All-Share che retrocede dello 0,45%
1%).
Tra le migliori Blue Chip di
Piazza Affari, composta
Unicredit che cresce dello 0,99%.
Lievi rialzi per
UBI Banca che ha concluso con
successo l'aumento di capitale.
In frazionale rialzo Saipem che mostra un moderato rialzo dello 0,49%.
Resistente Intesa Sanpaolo che segna un piccolo aumento dello 0,73%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Italgas che scivola del 2%.
In rosso Ferrari, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,80%.
Spicca la prestazione negativa di
STMicroelectronics, che scende dell'1,56%.
Brembo scende dell'1,17%.