(Teleborsa) -
Frena l'inflazione in Giappone, deludendo le attese del mercato, specie per il dato di giugno dell'area di Tokyo, ritenuta un ottimo anticipatore del trend di prezzi nazionale. Una indicazione che
peserà sulle scelte della Bank of Japan, che sta tentando di risollevare l'inflazione con una politica ultra espansiva.
Secondo l'Ufficio nazionale di statistica, nel mese di maggio,
l'indice dei prezzi al consumo (CPI) ha segnato una
crescita zero su base mensile.
Su anno si è registrato una crescita dello 0,4%,
in linea con il mese precedente e
sotto lo 0,5% del consensus.
Cresce dello 0,4% in linea con le attese l'inflazione al netto delle componenti più volatili, quali i cibi freschi, dal precedente +0,3%.
Il dato preliminare dell'indice dei
prezzi al consumo dell'area di Tokyo, relativo al mese di giugno, segnala una
variazione nulla su mese.
Anche su anno l'inflazione resta ferma a zero, risultando inferiore alle attese dello 0,3% ed al dato del mese precedente (+0,2%). L'indice core è invariato ed inferiore al consensus (+0,3%).