(Teleborsa) - Si contrae il
deficit delle partite correnti francese, attestandosi a maggio a
2,3 miliardi di euro rispetto al saldo negativo di 2,6 miliardi di aprile (dato rivisto dalla prima lettura pari a -3 miliardi).
Lo rivela la
Banque de France spiegando che le
esportazioni sono salite a 40,1 miliardi da 38,3 miliardi (dato rivisto da 39,3 mld) mentre le
importazioni sono aumentate a 45 miliardi da 43,8 mld . Il saldo della
bilancia commerciale è migliorato così a -4,9 miliardi, contro un disavanzo di 5,6 miliardi precedente (dato rivisto da 5,5 mld), risultando migliore del deficit previsto dal mercato pari a 5,1 miliardi.
Le partite correnti non sono altro che la somma della bilancia commerciale (data dalle differenza tra esportazioni ed importazioni) e gli interessi e dividendi maturati sul debito estero accumulato per finanziare esportazioni nette negative (cioè quando il valore delle importazioni supera quello delle esportazioni).