(Teleborsa) -
Seduta cauta per le principali borse europee e per Piazza Affari, che scelgono la prudenza dopo un esordio migliore. A frenare gli slanci contribuiscono l'attesa per la
testimonianza del Presidente Fed Janet Yellen al Congresso in settimana e per l'avvio della
stagione delle trimestrali in questi giorni.
Pochissimi spunti sul fronte macroeconomico, fatta eccezione stamattina per il
dato sulla produzione italiana, che è risultato migliore delle previsioni ed in recupero a maggio.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,139. Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a 175 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,30%.
Nello scenario borsistico europeo Francoforte è stabile, riportando un +0,1%, mentre appare più fiacca
Londra, che riflette un calo dello 0,84%, contrazione moderata per
Parigi, che soffre un calo dello 0,25%.
Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB che si attesta a 21.205 punti (+0,07%); sulla stessa linea, incolore il
FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 23.379 punti, sui livelli della vigilia. Leggermente negativo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,46%), come il FTSE Italia Star (-0,4%).
Tra i
best performers di Milano, resta in evidenza
BPER (+1,85%), in un comparto bancario ben impostato dove si mette in luce ancora
Banca Carige (+3,58%)
in attesa della riunione del CdA su governance e piano.
Bene anche
Yoox (+1,35%) e
Telecom Italia (+1,33%), quest'ultima
dopo che l'Ad ha smentito le voci di sue dimissioni.
La peggiore performance è quella di
Buzzi Unicem, che cede l'1,13%.
Scivola
Prysmian, con un netto svantaggio dell'1,05%.
Sottotono
Campari che mostra una limatura dello 0,97%.
Dimessa
Saipem, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.