(Teleborsa) -
Finale in territorio positivo per i mercati di Eurolandia e per Piazza Affari, che hanno accelerato nell'ultima ora di trattazione, dopo una giornata vissuta a ridosso della parità. I mercati oggi hanno preso una piccola pausa, in sintonia con
l'andamento incolore di Wall Street, dopo i
nuovi record stabiliti ieri dalla borsa USA.
Un sostegno oggi è arrivato dalle
parole del Presidente della Federal Reserve, Janet Yellen, apparsa più "colomba" del previsto, e dal
Beige Book della Fed, da cui è emerso che l'economia continua ad espandersi, ma le pressioni sui prezzi sono modeste.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,22%. Prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,24%. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo dell'1,56%.
Aumenta di poco lo
spread, che si porta a 177 punti base, con un lieve rialzo di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,30%.
Tra gli indici di Eurolandia incolore
Francoforte, che registra un incremento modesto dello 0,12%, senza slancio
Londra, che chiude con un -0,05%, piccoli passi in avanti per
Parigi, che segna un incremento marginale dello 0,25%.
Il listino milanese mostra più robusto guadagno in chiusura, con il
FTSE MIB che ha messo a segno un +0,42%; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il
FTSE Italia All-Share, che arriva a 23.731 punti. Poco sopra la parità il
FTSE Italia Mid Cap (+0,57%), come il FTSE Italia Star (0,4%).
Dai dati di chiusura di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 2,21 miliardi di euro, in ribasso (-3,63%), rispetto ai precedenti 2,3 miliardi.
Tra i 220 titoli trattati, 89 hanno chiuso in flessione, mentre 122 azioni hanno terminato la seduta di oggi in progresso. Stabili le restanti 9 azioni.
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
Telecomunicazioni (+2,29%),
Immobiliare (+2,29%) e
Automotive (+2,05%). Il settore
Chimico, con il suo -0,96%, si attesta come peggiore del mercato.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in primo piano
Fiat Chrysler, che mostra un forte aumento del 3,87%.
Decolla
Telecom Italia, con un importante progresso del 2,67%, dopo che
Standard and Poor's ha rivisto al rialzo l'outlook a positivo.
In evidenza
Enel, che mostra un fortissimo incremento del 2,05%, sulla scia del
report del GME che segnala una fortissima domanda di energia elettrica.
Sostenuta
Mediaset, con un discreto guadagno dell'1,77%.
La peggiore performance è quella di
Fineco, che ha chiuso a -2,05%.
In rosso
CNH Industrial, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,90%.
Prestazione negativa per
Terna che scende dell'1,43%, ed
Azimut dell'1,29%.