(Teleborsa) - Ampliano la performance negativa le principali borse europee
delusi dai dati macro statunitensi che hanno contribuito anche a un
avvio prudente per la borsa di Wall Street.
A pesare sono stati soprattutto i
segnali giunti dall'inflazione, ancora sotto il target considerato ottimale dalla Federal Reserve, e dalle
vendite al dettaglio, che rappresentano un'ampia parte, circa il 70%, del prodotto interno lordo degli Stati Uniti.
Sul forex, l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,14. Segno più per l'
oro, che mostra un aumento dell'1,12%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,5%.
Retrocede di poco lo
spread, che raggiunge quota 174 punti base, mostrando un piccolo calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,24%.
Nello scenario borsistico europeo tentenna
Francoforte, che cede lo 0,37%. Nulla di fatto per
Londra, che passa di mano sulla parità. Sostanzialmente debole
Parigi, che registra una flessione dello 0,34%.
Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,41%.