(Teleborsa) -
Occhi puntati su Alitalia, nel
giorno in cui scade il termine per la presentazione delle offerte preliminari non vincolanti per la cessione della compagnia aerea.
Ryanair esce dalla corsa confermando tuttavia la disponibilità a subentrare nelle rotte gestite dalla compagnia ex di bandiera se ce ne fosse necessità.
Completata il
data room,
ovvero dell'analisi dei dati contabili della compagnia da parte dei soggetti che hanno presentato una manifestazione d'interesse, si passa ora allo step successivo, quello di analizzare le offerte.
Obiettivo
rimane quello di vendere Alitalia intera e non procedere allo spezzatino, come auspicato q
ualche giorno fa dal ministro dei trasporti Graziano Delrio che in audizione alla Camera ha dichiarato "Alitalia
non può vendere rotte, asset, va tenuta intera, va mantenuta una massa critica che può consentire di recuperare gli squilibri. Vanno rinegoziati i leasing, i contratti derivati sul carburante, una maggiore razionalizzazione personale, e questo è il mandato ricevuto
dai commissari che si sono rivelati una scelta soddisfacente", ha spiegato il Ministro che ha anticipato che lo Stato potrebbe acquistare piccole quote, senza statalizzare la società.