(Teleborsa) -
Le principali borse europee tagliano il traguardo di metà seduta con segni misti il giorno dopo la conclusione del
meeting Fed, il cui messaggio è stato interpretato dal mercato in maniera leggermente
accomodante.
La banca centrale guidata da
Janet Yellen ha lasciato
invariato il costo del denaro, come atteso, e annunciato di
prevedere "relativamente presto" l'avvio del processo di riduzione del proprio bilancio, rafforzando di fatto le aspettative per settembre. Il
segnale di fiducia sull'economia americana è stato oscurato in parte dalle
parole ancora caute sull'inflazione.
Seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,29%. Sul fronte societario, sono attese negli Stati Uniti le
richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, anche se il focus resta sul PIL USA nel secondo trimestre, in calendario domani, 28 Luglio.
Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.262,7 dollari l'oncia. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 48,81 dollari per barile.
Invariato lo
spread, che si posiziona a 155 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 2,08%.
Tra le principali Borse europee si muove sotto la parità
Francoforte, evidenziando un decremento dello 0,48%, complici le trimestrali deludenti di alcune big tedesche. Poco mossa
Londra, che mostra un +0,05%. Sostanzialmente invariato il listino di
Parigi +0,08%.
Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,21%.
Si distinguono a Piazza Affari i settori
Beni personali e casalinghi (+1,11%),
Sanitario (+1,06%) e
Vendite al dettaglio (+0,93%). Il settore
Costruzioni, con il suo -0,67%, si attesta come peggiore del mercato.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, brilla
Moncler, con un forte incremento (+3,66%), grazie ai
risultati del primo semestre. Sempre per i
buoni conti, è ben impostata
Recordati, che mostra un incremento dell'1,58%.
Tonica
Ferrari che evidenzia un bel vantaggio dell'1,44% che
per Mediobanca è "outperform".
In luce
Exor, con un ampio progresso dell'1,41%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
CNH Industrial, che continua la seduta con -1,81%, penalizzata dai conti.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Interpump (+2,11%),
Cerved Information Solutions (+1,49%),
Maire Tecnimont (+1,39%) e
Diasorin (+1,30%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Fincantieri, che continua la seduta con -2,71% mentre
non si allenta la tensione tra Roma e Parigi sul controllo di Stx.
In apnea
Salini Impregilo, che arretra del 2,26% sulla scia dei risultati.