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Fincantieri, Padoan non molla e sfida Macron

Parigi: "Obiettivo non è nazionalizzare Stx. Partner italiani importanti"

Economia, Trasporti
Fincantieri, Padoan non molla e sfida Macron
(Teleborsa) - Non si allenta la tensione tra Roma e Parigi sul controllo di Stx. Gli accordi prevedevano che Fincantieri avesse più del 50%.

Da Parigi arriva la precisazione che l'obiettivo del governo francese "non è di nazionalizzare Stx". A dirlo è il portavoce dell'esecutivo d'oltralpe, Christophe Castaner, rispondendo alla provocazione della stampa secondo cui lo Stato avrebbe deciso di nazionalizzare i cantieri di Saint-Nazaire piuttosto che affidarne le chiavi al gruppo italiano.

D'altro canto le parole del Ministro dell'Economia francese Bruno Le Maire ieri erano state più battagliere, quasi un ultimatum. "Se Fincantieri rifiuterà la proposta, lo Stato assumerà il controllo di Stx France". Noi - aveva detto Le Maire - auspichiamo di poter mantenere un controllo al 50% con gli amici italiani, ma se mai rifiutassero l'onesta proposta che abbiamo fatto loro pervenire, lo Stato eserciterà il suo diritto di prelazione".

Castaner ora cerca di gettare acqua sul fuoco e sottolinea che i cantieri di Stx fanno parte "degli interessi nazionali", per questo "è normale che in una negoziazione con dei partner internazionali lo Stato possa alzare il tono", ma "nella trattativa i partner italiani "sono importanti".

L'Italia nel frattempo non molla e rifiuta un assetto 50-50 nell'azionariato dei cantieri di Saint-Nazaire. "Prendo atto con rammarico dell’orientamento del governo francese ad esercitare il diritto di prelazione su Stx - ha dichiarato il Ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan - L’attuale esecutivo francese ha deciso di cancellare accordi già presi sulla presenza di Fincantieri nella compagine sociale di Stx. Abbiamo dato la nostra disponibilità ad ascoltare le esigenze del nuovo governo, ma non c’è alcun motivo per cui Fincantieri debba rinunciare alla maggioranza e al controllo della società francese".

Dello stesso avviso il Ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda:" Siamo stati chiari fin dal principio. Il precedente governo francese ha chiesto a Fincantieri di interessarsi, e Fincantieri lo ha fatto con un progetto industriale solido che ha alcune condizioni fondamentali. Queste condizioni sono conosciute dal governo francese, dal precedente che ha firmato un accordo e dall’attuale: non abbiamo alcuna intenzione di andare avanti se queste condizioni non ci sono".

Risposte che lasciano poco spazio alla possibilità che si arrivi a un accordo.
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