(Teleborsa) -
Tagliano il traguardo di metà giornata in lieve salita le principali borse del
Vecchio Continente mentre Piazza Affari continua sotto la parità. A tenere banco sui mercati le numerose trimestrali, mentre si guarda al
Job Report americano, vero market mover della settimana.
Dal fronte macro,
migliorano le vendite al dettaglio in Italia, mentre
frena la produzione industriale spagnola.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,187. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.268,7 dollari l'oncia. Sessione debole per il petrolio (
Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,41%.
Tra le principali Borse europee, in lieve salita Francoforte che passa di mano con un +0,13%. Sulla stessa linea
Londra che salew dello 0,15%. Segno più per
Parigi che avanza dello 0,23%.
Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,16%. Sulla stessa linea il
FTSE Italia All-Share.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione acquisti a piene mani su
BPER che, all'indomani dei
conti, balza del 4,94%.
In salita dell',1,40%
Salvatore Ferragamo su cui piovono le ricoperture dopo i cali consistenti dei giorni scorsi,
Unipol mostra guadagni frazionali. Il gruppo ha annunciato i
conti del primo semestre.
Guadagno moderato per
Unicredit che avanza dello 0,34% dopo la corsa di ieri 3 agosto, innescata dai conti.
In rosso Mediobanca che non gioisce dei
buoni conti.
Le più forti vendite, invece, si abbattono su
Campari, che soffre un calo di oltre il 3%
penalizzata dai conti che hanno deluso le attese
In rosso UBI Banca in attesa dei conti.
Vendite su
STMicroelectronics che registra un ribasso dell'1,77%.
In retromarcia Buzzi Unicem che registra un ribasso dell'1,67%.