(Teleborsa) -
Finale al rialzo per le principali borse d'estremo oriente mentre tra gli investitori
cresce l'attesa per l'avvio del simposio di Jackson Hole con un focus particolare agli interventi del governatore della Federal Reserve, Janet Yellen, e del presidente della BCE, Mario Draghi.
Dopo molte sedute al ribasso la Borsa di Tokyo chiude positiva con
l'indice Nikkei che porta a casa un rialzo dello 0,23% a 19.428,94 punti, mentre il Topix sale dello 0,22% a 1.599,59 punti. Sul fronte macroeconomico, l'indice PMI elaborato da Markit ha evidenziato
nuovi segnali di crescita per il settore manifatturiero.
Poco mossa la piazza di
Seul -0,09%.
Deboli le borse cinesi, con
Shanghai che registra un lieve decremento dello 0,02% mentre Shenzhen lima lo 0,11%. Giù anche
Taiwan (-0,29%).
Miste le altre borse che chiuderanno più tardi le contrattazioni, con
Hong Kong che avanza dello 0,91%. Leggermente positive
Jakarta +0,03% e
Singapore +0,11%. Frazionale la discesa di
Sydney -0,27%,
Kuala Lumpur -0,07% e
Bangkok -0,03%. Tonica
Mumbay +0,47%