(Teleborsa) - E' in corso di svolgimento a Colonia
Gamescom, quest'anno in programma dal 22 al 24 agosto 2017, la fiera più importante per il settore dei videogiochi in Europa, a cui il
Ministero dello Sviluppo Economico,
l’Agenzia ICE per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, e
AESVI, l’Associazione di categoria che rappresenta l’industria dei videogiochi in Italia, partecipano a fianco delle imprese italiane per mostrare al pubblico
l’eccellenza dei videogiochi sviluppati in Italia
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Un settore piccolo ma in grande fermento quello che riguarda la produzione di videogiochi In Italia che ha sviluppato nel
2016 un giro d’affari complessivo di 40 milioni di euro contro i 20 del 2014. Un comparto vocato all’internazionalizzazione, che guarda più ai mercati esteri che a quello interno come destinatari dei propri prodotti: il 93% degli sviluppatori italiani esporta in Europa, l’83% in Nord America, il 64% in Asia e il 58% in Sud America.
SIAMO IL QUARTO PAESE EUROPEO PER VOLUME DI VENDITE - Ad oggi, benché ancora in fase embrionale, siamo il quarto paese europeo per volume di vendite dopo Gran Bretagna, Germania e Francia e superiamo di gran lunga paesi emergenti quali Russia, Polonia e Medio Oriente.
L'ITALIA METTE IL TURBO - Di recente, l’industria videoludica è stata fortemente sostenuta dalle istituzioni italiane grazie all’approvazione della legge cinema alla fine del 2016, che ha esteso i benefici fiscali previsti per l’audiovisivo anche ai videogiochi. Questo intervento normativo pone l’Italia in una posizione paritaria rispetto ad altri paesi europei, quali l’Inghilterra e la Francia, che hanno visto una notevole crescita del settore dei videogiochi grazie anche alle rispettive leggi in materia di tax credit.