(Teleborsa) - I consumi petroliferi italiani a luglio scorso sono diminuiti dell'1,8% (-96.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo di un anno fa a 5,2 milioni di tonnellate.
Lo rende noto l'
Unione Petrolifera spiegando che la
domanda totale di carburanti è risultata pari a circa 2,7 milioni di tonnellate, di cui 0,7 milioni di benzina e 2 milioni di gasolio, con un
decremento del 2,2% (-61.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2016.
I prodotti autotrazione, a parità di giorni lavorativi, hanno rilevato le seguenti dinamiche: la
benzina nel complesso è diminuita del 5,6% (-39.000 tonnellate) rispetto a luglio 2016, mentre il
gasolio autotrazione dell’1,1% (-22.000 tonnellate).
Le
vendite sulla rete di benzina e gasolio nel mese di luglio hanno segnato, rispettivamente, un decremento del 5% e dell’1,7%.
Sempre a luglio, le
immatricolazioni di autovetture nuove sono aumentate del 6,0%, con quelle diesel che hanno rappresentato il 55,8% del totale (era il 58,8% a luglio 2016), mentre quelle di benzina risalgono al 31,3%.
Quanto alle altre alimentazioni, nel mese considerato è continuata la crescita delle ibride arrivate al 3,6% e del gpl al 7,8%; stabile la percentuale delle elettriche allo 0,1%, mentre è continuato il calo del metano all’1,4%.
Nei primi sette mesi del 2017 i consumi sono stati invece pari a 33,7 milioni di tonnellate, con un decremento dell’1,2% (-400.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2016.
La
benzina nel periodo considerato, ha mostrato una flessione del 3,5% (-152.000 tonnellate) mentre il
gasolio un aumento dello 0,1% (+20.000 tonnellate).
Nei primi sette mesi, la
somma dei soli carburanti (benzina + gasolio), pari a poco meno di 18 milioni di tonnellate, ha evidenziato un calo dello 0,7% (-132.000 tonnellate).
Nello stesso periodo le
nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in crescita dell’8,6% con quelle diesel a coprire il 56,4% del totale (era il 56,5% nello stesso periodo del 2016) e quelle a benzina il 32,5%.
Le
auto ibride hanno coperto il 3% delle nuove immatricolazioni, le
elettriche si sono confermate allo 0,1%, quelle alimentate a
GPL e a
metano rispettivamente al 6,5% e all’1,4%.