(Teleborsa) -
Parte da oggi, 28 agosto, lo sciopero dei docenti universitari.
Fino al
31 di ottobre e per tutta la sessione autunnale circa
5.400 professori di
79 università italiane non
prenderanno parte per 24 ore agli appelli degli esami. Sarà garantito il mantenimento di
almeno un appello nel periodo di agitazione e lo svolgimento delle
altre attività istituzionali, come le lezioni o le sessioni di laurea.
Le rivendicazioni erano state diffuse in una lettera inviata al ministro dell'Istruzione,
Valeria Fedeli, in cui si chiedeva che gli scatti di stipendio venissero sbloccati a partire dal 1° gennaio 2015, come avvenuto per altri comparti della
Pubblica Amministrazione, e non dal 1° gennaio 2016, come invece previsto dalla legge di bilancio.
Il responsabile del dicastero si era detta
disponibile ad aprire un confronto, ma aveva definito "
un errore" il blocco. D'altro canto l'
Unione degli Universitari (UDU) aveva criticato le modalità dello sciopero, sostenendo che fosse necessaria l'
unità - e non la frammentazione - del mondo accademico contro i "
principi delle riforme che hanno ridotto l’università allo stato disastroso di oggi".