(Teleborsa) -
Le borse europee e Piazza Affari si confermano caute, a causa del nuovo
test nucleare della Corea del Nord. Un evento che ha fatto scattare di nuovo la
corsa ai beni rifugio, come l'oro, che sale a 1.333,4 dollari l'oncia.
L'
Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,35%. Lo
Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell'1,43% a quota 167 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,04%.
Tra le principali Borse europee sostanzialmente invariata
Francoforte, che riporta un misero -0,05%, sostanzialmente debole
Londra, che registra una flessione dello 0,27%, resta vicino alla parità
Parigi (-0,19%).
Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,17% sul
FTSE MIB.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Leonardo (+4,34%),
STMicroelectronics (+1,63%),
Generali Assicurazioni (+0,93%) e
Tenaris (+0,63%).
Le più forti vendite sui bancari, con
Banco BPM che prosegue le contrattazioni a -1,86%.
Exor scende dell'1,84%.
Calo deciso per
Telecom Italia, che segna un -1,7%.
Sotto pressione
BPER, con un forte ribasso dell'1,63%.