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Richard Ginori, DoBank rigetta proposta acquisto sito industriale Sesto Fiorentino

Finanza
Richard Ginori, DoBank rigetta proposta acquisto sito industriale Sesto Fiorentino
(Teleborsa) - DoBank, per quanto riguarda la quota di sua competenza, ha rigettato la proposta di acquisto del sito industriale di Sesto Fiorentino dove attualmente si svolge l'attività produttiva della Manifattura di Richard Ginori.

L'offerta vincolante era stata presentata dalla Richard Ginori lo scorso 6 giugno 2017 ed era stata formulata sulla base dell'ipotesi di accordo raggiunto a fine maggio nell'ambito del tavolo di trattativa organizzato dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) con i delegati del Comune di Sesto Fiorentino, della Regione Toscana, della società Richard Ginori, delle banche creditrici e i liquidatori. Richard Ginori (gruppo Kering) ha espresso il proprio "sconcerto per questa incomprensibile decisione di DoBank che mette seriamente a rischio la prosecuzione dell'attività aziendale".

A fronte di questo "nuovo e inaspettato" scenario, Richard Ginori conferma la propria offerta presentata lo scorso giugno relativa all'acquisto del sito industriale - che occupa con le proprie linee di produzione e per cui oggi sostiene un "importante" canone di affitto - che resta valida fino al 30 settembre 2017, con "l'auspicio che i vertici di doBank possano rivalutare la propria decisione, riallineandosi all'ipotesi di accordo raggiunto a fine maggio alla presenza dei rappresentanti di tutte le banche interessate, liquidatori, rappresentanti dell'azienda e Istituzioni".

In caso ciò non si verificasse, Richard Ginori "invita fin d'ora i soggetti che ne hanno titolo a valutare qualsiasi soluzione, compresa l'instaurazione di una procedura concorsuale, che possa consentirle di acquisire la proprietà' del sito industriale entro il mese di dicembre 2017".

Richard Ginori ribadisce, infatti, che "non è possibile immaginare il futuro dell'azienda e dei suoi lavoratori senza l'acquisizione dello stabilimento, ne' di essere disponibile a protrarre oltre tale data una situazione di incertezza che si trascina da troppo tempo".
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