(Teleborsa) -
Lego consegna un semestre disastroso per i conti e annuncia una pesante riduzione del personale.
Nel primi sei mesi dell'anno fiscale il gruppo dei mattoncini ha registrato una contrazione del 5% sul
fatturato, a circa 2 miliardi di euro. Da questo ha realizzato un
utile da 460 milioni di euro, il 3% in meno rispetto allo stesso periodo del 2016. Si tratta del risultato più negativo dal 2003, quando il gruppo sfiorò la bancarotta.
Secondo la società i profitti sono stati zavorrati dall'
organizzazione interna che, come uno dei popolari set dell'azienda di giochi, è divenuta estremamente "
complessa".
Di conseguenza,
salteranno 1.400 posti di lavoro, pari all
'8% dell'organico in tutto il mondo, che attualmente conta oltre 18 mila addetti. I tagli indicati dovrebbero essere effettuati entro la fine dell'anno, di cui tra
500 e 600 in Danimarca (pari al 10% dell'organico nella madre patria).