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Borse europee più toniche al giro di boa. Milano resta indietro

La BCE conferma lo status quo sulla politica monetaria, seguirà la conferenza stampa di Draghi (ore 14:30).

Commento, Finanza
Borse europee più toniche al giro di boa. Milano resta indietro
(Teleborsa) - Le borse europee accelerano a metà giornata mentre resta indietro Piazza Affari, che viene condizionata dai bancari e da qualche realizzo. A sostenere i mercati contribuiscono l'accordo in USA sull'innalzamento del tetto del debito e quanto emerso ieri dal Beige Book.

La BCE oggi ha lasciato invariata la politica monetaria, ma persiste cautela per quello che potrebbe dire in conferenza stampa Mario Draghi sulle strategie future.

L'Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,47%. Migliora lo spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a 165 punti base, con un calo di 3 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,00%.

Tra i listini europei in luce Francoforte, con un ampio progresso dello 0,84%, performance moderata per Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,40%, resistente Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,68%. Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 21.838 punti.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, andamento positivo per Luxottica, che avanza di un discreto +2%. Nel lusso fa bene anche Yoox che avanza dell'1,31%.

Ben comprata STMicroelectronics, che segna un forte rialzo dell'1,39%.

Si è mossa in territorio positivo Mediaset, mostrando un incremento dell'1,30%.

Le più forti vendite su Ferrari, che prosegue le contrattazioni con un -3,89%, dopo il downgrade di Morgan Stanley.

Vendite a piene mani su Exor, che soffre un decremento del 2,25%.

Scivola Leonardo, con un netto svantaggio dell'1,15%, sulle voci di slittamento della maxi gara in USA.

In rosso Saipem, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,10%.

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