(Teleborsa) - Economia, immigrazione, necessità di spinta su crescita e investimenti. Sono solo alcuni dei temi che sono stati affrontati oggi, a
Corfù dove si è svolto il Vertice intergovernativo
Italia-Grecia.
Il Presidente del Consiglio italiano, Paolo Gentiloni ha incontrato il suo omologo greco Alexis Tspiras. Al vertice hanno partecipato anche i ministeri degli Esteri, dello
Sviluppo Economico, delle
Infrastrutture e Trasporti, dei
Beni e Attività Culturali, dell’Interno.
"Passi in avanti sui migranti sono stati compiuti ma sono limitati e fragili, dobbiamo esserne consapevoli sia sulla rotta del mediterraneo centrale che orientale. Passi in avanti che dobbiamo coltivare continuamente, traducendoli in regole più avanzate" ha spiegato
Gentiloni che ha sottolineato che bisogna "adeguare le regole perché è giusto che il peso non cada solo su alcuni Paesi e questo principio deve essere tradotto in modifiche di regole". Una precisazione quella del Premier che arriva dopo che ieri, 13 settembre, il Il Presidente della Commissione UE,
Jean-Claude Juncker ha ricordato il
contributo sull'emergenza migranti dato dall'Italia. Contributo che fa onore all'Europa.
"I
talia e Grecia - ha detto il premier greco - hanno pagato un carissimo prezzo di una crisi che è europea, non greca o italiana. Abbiamo dimostrato la solidarietà fondamentale e insegnato all'Europa che i nostri valori sono sempre vivi". "L'Europa - ha detto ancora
Tsipras - deve capire che queste crisi non vanno affrontate con muri ma con più solidarietà".
Parlando della crescita,
Gentiloni ha affermato: "E' il momento in Europa di puntare con maggiore convinzione su crescita, investimenti e competitività. L'Eurozona non deve essere solo un fatto di bilanci e conti economici, deve essere anche un fatto di responsabilità democratica verso i cittadini".
Nel corso del vertice sono stati siglati accordi tra i due Paesi. L dell'operazione di acquisizione da parte di
FS del primo operatore ferroviario greco, TrainOse. Sono stati anche siglati programmi di "cooperazione culturale nel settore dell'educazione per gli anni 2017-2019' tra il ministro degli esteri
Angelino Alfano ed il suo omologo
Kotzias. Firmati ancora programmi per la "Prevenzione del traffico illecito di opere d'arte" tra il ministro dei beni culturali,
Dario Franceschini e quello greco
Koniurdu. Il ministro dello sviluppo economico,
Carlo Calenda, ed il ministro greco
Giorgios Stathakis,hanno siglato una "Dichiarazione congiunta sulla cooperazione energetica bilaterale" per "contribuire in modo sostanziale agli obiettivi dell'Unione dell'energia e migliorare l'affidabilità degli approvvigionamenti".