(Teleborsa) -
Lufthansa mette gli occhi su 78 aerei della connazionale
Air Berlin. Il colosso dei cieli tedesco ha confermato, tramite il suo
AD Carsten Spohr l'interesse per alcuni vettori della compagnia di proprietà di
Etihad, finita in bancarotta a metà agosto.
L'obiettivo principale è stabilizzare lo stato di
38 aeromobili già noleggiati dalla low cost in favore della controllata
Eurowings, tramite la formula del
wet lease (comprensiva di equipaggi), aggiungendone in più altri "20 o 40". Ulteriori acquisti vengono esclusi per ora, anche per il timore che vengano
rigettati dalle autorithy della concorrenza tedesca ed europea, visto che lo scenario è quello di uno smembramento.
Ma l'accusa di voler monopolizzare i cieli della Germania è stata già lanciata dai concorrenti, in particolare da
Ryanair, che si è defilato dalla corsa per gli asset della linea aerea accusando Lufthansa di
voler creare un "mostro" con il tacito consenso delle autorità tedesche. La
scadenza per presentare le offerte è terminata la scorsa settimana, mentre il consiglio dovrebbe decidere sul futuro della società a fine mese.
Spohr, peraltro, ha affermato che l'interesse per
Air Berlin non sarà l'"ultimo passo" del gruppo, aprendo uno spiraglio per un altro pezzo europeo di
Ethiad, ovvero
Alitalia.