(Teleborsa) -
ENI ha finalizzato la cessione a Rosneft di una quota del 30% nella concessione di Shorouk, nell’offshore dell’Egitto, nella quale si trova il giacimento super-giant a gas di Zohr.
Le condizioni di acquisto, concordate nel dicembre 2016, prevedono un corrispettivo di 1.125 milioni di dollari e il rimborso pro quota da parte di Rosneft degli investimenti già effettuati.
ENI, attraverso la sua controllata IEOC,
detiene ora una quota di partecipazione nella concessione del 60%, Rosneft il 30% e BP il 10%.
Il
giacimento di Zohr, considerato il più grande giacimento di gas naturale mai rinvenuto nel Mediterraneo, è stato
scoperto da ENI nell’agosto del 2015 ed è atteso entrare in produzione entro la fine del 2017, a poco più di due anni dalla scoperta, un record per il settore.
ENI è presente in Egitto dal 1954, dove opera attraverso la controllata IEOC. La società è il principale produttore del paese con una produzione equity pari a circa 230.000 barili di olio equivalente al giorno.