(Teleborsa) -
Chiusura n leggero rialzo per la Borsa di Milano, mentre il resto di Eurolandia consolida le basi precedenti
in attesa di sviluppi in Catalogna.
Dal fronte macro sono giunte buone notizie dalla
produzione industriale in Germania e dall'
indice Sentix.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,173. Seduta in lieve rialzo per l'
oro, che avanza a 1.281,4 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno +0,28%.
Lieve calo dello
spread, che scende a 167 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,11%.
Tra gli indici di Eurolandia senza spunti
Francoforte, ferma
Londra, trascurata
Parigi.
Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,38%. Piccolo scatto in avanti per il
FTSE Italia All-Share, che arriva a 24.796 punti. Poco sopra la parità il
FTSE Italia Mid Cap (+0,24%); pressoché invariato il
FTSE Italia Star (-0,07%).
Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,36 miliardi di euro, in calo del 12,77%, rispetto ai 2,71 miliardi della vigilia; mentre i contratti si sono attestati a 273.360, rispetto ai 309.453 precedenti.
Tra i 225 titoli scambiati, i titoli positivi sono stati 93, mentre 120 hanno terminato in calo. Sostanzialmente stabili le restanti 12 azioni.
Risultato positivo a Piazza Affari per i settori
Chimico (+8,14%),
Media (+2,74%) e
Automotive (+2,08%). Nel listino, le peggiori performance sono state quelle dei settori
Materie prime (-1,01%),
Banche (-0,75%) e
Beni personali e casalinghi (-0,42%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari e dell'intero listino milanese,
Mediaset che mostra un fortissimo incremento dell'8,34% su rumors di stampa secondo cui sarebbe prossima ad un accordo con Vivendi per chiudere la disputa al mancato acquisto della pay TV da parte del Gruppo francese. Svetta
Ferrari che segna un importante progresso del 3,46%. Vola
Italgas, con una marcata risalita del 2,06%.
Enel avanza dell'1,83%. Frazionale la risalita di
Atlantia +0,65%, dopo il
via libera della Consob spagnola all'OPAS su Abertis.
Tra i più forti ribassi troviamo le banche sulle
perplessità per le regole fissate dalla BCE sugli NPL.
BPER ha archiviato la seduta con un -3,18%. Sensibili perdite per
Banco BPM, in calo del 2,75%. Calo deciso per
UBI Banca, che segna un -1,26%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Saras (+2,79%),
Banca Ifis (+2,71%),
Hera (+2,50%) e
IREN (+2,33%). Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Technogym, che ha chiuso con un -2,92%. In apnea
Rai Way, che arretra del 2,81%. Tonfo di
El.En, che mostra una caduta del 2,21%. Lettera su
Juventus, che registra un importante calo del 2,13%.