(Teleborsa) -
Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, in attesa di
novità dalla Catalogna.
Seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,181. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,66%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+2,48%), che raggiunge 50,81 dollari per barile.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota 168 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,13%.
Tra i listini europei fiacca
Francoforte, che archivia la seduta con un calo dello 0,21%, composta
Londra, che cresce di un modesto +0,4%, nulla di fatto per
Parigi che termina sulla parità. Maglia nera per Madrid, che ha ceduto lo 0,92%.
A Milano, debole il FTSE MIB, che scende a 22.336 punti, con uno scarto percentuale dello 0,63%; si posiziona sotto la linea di parità il
FTSE Italia All-Share, che si ferma a 24.685 punti. Sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (-0,12%); in frazionale calo il
FTSE Italia Star (-0,38%).
Il controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 2,47 miliardi di euro, con un incremento di ben 446,4 milioni di euro, pari al 22,06%, rispetto ai precedenti 2,02 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,59 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,69 miliardi.
Su 225 titoli trattati in Borsa di Milano, 127 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 88. Invariate le rimanenti 10 azioni.
Risultato positivo a Piazza Affari per i settori
Media (+1,57%),
Vendite al dettaglio (+0,87%) e
Beni personali e casalinghi (+0,58%). Tra i peggiori i comparti
Chimico (-3,42%),
Banche (-1,25%) e
Materie prime (-1,09%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, acquisti a piene mani su
Moncler, che vanta un incremento del 2,47% grazie ai
conti di LVMH ed a
Jefferies.
Mediaset avanza dell'1,78% in attesa di
novità sul dossier Vivendi. Si è mossa in territorio positivo
Saipem, mostrando un incremento dell'1,73%, dopo l'aggiudicazione di
nuovi contratti in America Latina. Performance modesta per
Ferragamo, che mostra un moderato rialzo dello 0,75%. Le più forti vendite, invece, si sono abbattute sulle banche sui
timori per gli NPL.
Banco BPM ha terminato le contrattazioni con un -2,19%. Pesante
BPER, che segna una discesa di ben 2,14 punti percentuali. Seduta drammatica per
Unipol, che crolla del 2,01%. Sotto pressione
Unicredit, che accusa un calo dell'1,97%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Fincantieri (+3,36%),
Cattolica Assicurazioni (+3,31%),
Rai Way (+2,76%) e
Zignago Vetro (+2,47%). Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Saras, che ha terminato le contrattazioni con un -3,67%. Sensibili perdite per
Reply, in calo del 3,22%. In apnea
Maire Tecnimont, che arretra del 2,40%. Tonfo di
Juventus, che mostra una caduta del 2,31%.