(Teleborsa) -
Esordio cauto per Wall Street che avvia gli scambi a cavallo della parità, in risposta all'andamento piatto delle borse europee dopo l'allentamento delle tensioni sulla Catalogna.
L'attenzione del mercato è puntata sulla pubblicazione delle
Minutes del FOMC stasera e sull'
avvio della "earning season" (stagione delle trimestrali). Le stime degli analisti anticipano una crescita media degli utili del 4,8% per le società dell'S&P 500, ma il vero test sarà con i conmti di JP Morgan e Citigroup in calendario domani. Oggi sono arrivati numeri soddisfacenti da
BlackRock e
Delta Air Lines .
Frattanto,
il dollaro continua a deprezzarsi, spingendo l'euro verso 1,185 USD, prima di conoscere le motivazioni che hanno spinto la Fed a lasciare ancora i tassi invariati. Nessun dato macro di rilievo è in agenda nel pomeriggio.
A New York, l'indice
Dow Jones resta stabile a 22.827,11 punti; si muove intorno alla parità anche lo
S&P-500, che continua la giornata a 2.550 punti. Fiacco il
Nasdaq 100 (-0,05%). Si distingue nel paniere S&P 500 il settore
Utilities.
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Du Pont de Nemours (+1,63%),
McDonald's (+1,29%),
Johnson & Johnson (+1,26%) e
American Express (+0,76%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
General Electric, che ottiene -1,02%.
Sostanzialmente debole
Merck & Co, che registra una flessione dello 0,73%.
Si muove sotto la parità
Nike, evidenziando un decremento dello 0,70%.
Contrazione moderata per
Walt Disney, che soffre un calo dello 0,62%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Paypal Holdings (+1,89%),
Intuitive Surgical (+0,93%),
Dollar Tree (+0,83%) e
T-Mobile Us (+0,80%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Fastenal, che prosegue le contrattazioni a -3,72%.
Pesante
Akamai Technologies, che segna una discesa di ben -2,02 punti percentuali.
Preda dei venditori
Micron Technology, con un decremento dell'1,29%.
Si concentrano le vendite su
Twenty-First Century Fox, che soffre un calo dell'1,19%.