(Teleborsa) -
La BCE conferma tassi invariati e negativi e il riavvio del quantitative easing per un valore di 20 miliardi al mese. Lo ha annunciato il
Board al termine della riunione odierna di politica monetaria.
Il Consiglio direttivo ha quindi
confermato il tasso REPO a zero, quello sulle operazioni di rifinanziamento marginale allo 0,25% e
quello sui depositi a -0,50%. "Il Consiglio direttivo - si legge nello statement - si attende che i tassi di interesse di riferimento della BCE si mantengano su livelli pari o inferiori a quelli attuali
finché non vedrà le prospettive di inflazione convergere saldamente su un livello sufficientemente prossimo ma inferiore al
2% nel suo orizzonte di proiezione e tale convergenza non si rifletterà coerentemente nelle dinamiche dell’inflazione di fondo".
Dal 1° novembre sono stati inoltre
riavviati gli acquisti di titoli (QE) ad un ritmo mensile di
20 miliardi di euro. "Il Consiglio direttivo si attende che
proseguiranno finché necessario a rafforzare l’impatto di accomodamento dei suoi tassi di riferimento e che termineranno poco prima che inizierà a innalzare i tassi di riferimento della BCE". La BCE intende poi
continuare a reinvestire integralmente il capitale rimborsato sui titoli in scadenza "
per un prolungato periodo di tempo successivamente alla data in cui inizierà a innalzare i tassi di interesse" e "in ogni caso finché sarà necessario per mantenere condizioni di liquidità favorevoli e un ampio grado di accomodamento monetario".
La Presidente della BCE
Christine Lagarde illustrerà i motivi di tali decisioni nella
conferenza stampa che avrà luogo questo pomeriggio alle ore 14.30.
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