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Sanatoria e ICI, il tira e molla del Governo

L'ICI sulla prima casa
Altro discorso è quello che riguarda il pagamento dell'ICI sulla prima casa, abolito nel 2008 con una campagna elettorale agguerrita della maggioranza al Governo. Non si va lontano dalla realtà affermando che, forse, questa misura è stata determinante per l'esito delle passate elezioni. Ed ora arriva la Banca d'Italia, che consiglia di reintrodurre l'ICI sulla prima casa, giustificando la misura con un riequilibrio della pressione fiscale, attesa in aumento nel 2013 al 43,9%.

Il capo economista di Palazzo Koch, Daniele Franco, infatti, ha ammesso di prediligere la reintroduzione dell'ICI alla patrimoniale pura e semplice. Questa mossa consentirebbe di riallineare i valori fiscali degli immobili a quelli di mercato, con misure che accelerino l'aggiornamento dei valori catastali, riequilibrando anche la pressione fiscale se si introducesse il principio di progressività. Altri vantaggi sarebbero quello di eliminare le sperequazioni geografiche e per classi di immobili oggi esistenti e spostare il carico fiscale dal lavoro alla proprietà.

Ma la CGIA di Mestre ha evidenziato che si tratterebbe di un colpo da 2,8 miliardi l'anno per i proprietari di immobili, con un onere aggiuntivo per le famiglie che possiedono la prima casa di 254 euro l'anno a famiglia. Dal lato delle entrate, lo Stato incasserebbe 2,8 mld in più rispetto ai 9,47 mld che attualmente costituiscono il gettito dell'ICI pagato sulle seconde case e su tutti gli altri immobili che non siano prima casa. Per i Comuni si tratterebbe solo di una partita di giro, perché attualmente incassano questi soldi attraverso partite di compensazione dallo Stato, mentre reintroducendo l'imposta comunale sugli immobili godrebbero del pagamento diretto.

L'ICI si farà? L'ipotesi è forse più realistica di quella del condono, anche se più impopolare per il Governo, soprattutto se si guarda alle prossime elezioni. Ma di misure impopolari l'esecutivo recentemente ne ha dovute prendere molte, andando a toccare anche i punti cardine della campagna elettorale, ultimo quello delle pensioni...

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