Facebook Pixel
Milano 24-apr
34.271,12 0,00%
Nasdaq 24-apr
17.526,8 +0,32%
Dow Jones 24-apr
38.460,92 -0,11%
Londra 24-apr
8.040,38 0,00%
Francoforte 24-apr
18.088,7 0,00%

Miracoli

Festeggiamo, ma non dimentichiamo i punti oscuri.

C’è chi dice di sì (una minoranza, per il momento) e prevede quindi un rialzo di breve durata, quel tanto da provocare uno sbilanciamento rialzista del mercato cui seguirà una caduta che farà male agli ultimi entrati e sarà difficile da controllare.

Molti dicono però che al prossimo accenno di tapering i mercati faranno spallucce e sbadiglieranno. Si smetterà di salire perché non ci sarà più il Qe integrale? Vorrà dire che si comincerà a salire perché l’economia avrà preso velocità. A queste altezze di valutazione (non estreme, ma a 1725 si ha una splendida vista sul 666 di quattro anni fa) ci si comincia però a chiedere per quanto tempo le borse continueranno a salire del 20 per cento l’anno con un’economia che cresce del 2.5.

Vittore Carpaccio. Il miracolo della Croce a Rialto. 1496.Non è un problema per l’immediato, sia chiaro, ma è la conferma di un fatto acclarato. La seconda parte di un ciclo economico è più incline ai crash di borsa della prima parte.

Venendo alla Germania, la Merkel cancelliere è l’unica certezza. Per il resto non è molto facile capire che cosa augurarsi. Come tedeschi ci augureremmo una coalizione con i liberali, che sono l’unico partito che si oppone alla voglia di aumentare la pressione fiscale (in un paese, si noti, in surplus di bilancio dal prossimo anno) di tutti gli altri. I liberali sono però a rischio. Subiscono la concorrenza di Alternative für Deutschland che, se riuscisse a entrare al Bundestag, avrebbe molte possibilità di rendere ancora più complicati tutti i passaggi parlamentari e costituzionali della futura unione bancaria e fiscale europea.

Come italiani non facciamoci illusioni. Solo la Linke ci vuole bene e molto meno di una volta. Verdi e Spd sono sempre più freddi sull’ipotesi eurobond.

In questi anni si è molto pensato, fuori dalla Germania, a una voglia tedesca di uscire dall’euro. Era un timore (o una speranza) completamente infondato. Il libro di Bini Smaghi ce ne dà conferma. La Germania ha accarezzato per qualche tempo l’idea di fare uscire la Grecia, ma non è mai stata sfiorata dall’idea di fare saltare l’euro e non lo è tuttora, a parte AfD.

Fine della storia? No, per niente. Dai laboratori politico-economici tedeschi, dalla Bundesbank e dalle fondazioni di studio sono state altre le strategie elaborate per il resto dell’Europa. Prima l’austerità. Poi la svalutazione interna, con l’abbassamento del costo dei fattori. Poi le grandi imposte patrimoniali. Adesso la parola d’ordine è ristrutturazione del debito bancario e sovrano. Tutto, insomma, fuorché la crescita.

(Nell'immagine: Vittore Carpaccio. Il miracolo della Croce a Rialto. 1496.)
Condividi
"
Altri Top Mind
```