Facebook Pixel
Milano 14:22
34.171,97 -0,29%
Nasdaq 24-apr
17.526,8 0,00%
Dow Jones 24-apr
38.460,92 -0,11%
Londra 14:22
8.103,54 +0,79%
Francoforte 14:22
18.000,46 -0,49%

Quel che resta del giorno

La notizia dell'inizio di una recessione globale è quanto meno prematura

Anche gli ultimi dati europei confermano che l'accelerazione impressa dal Quantitative easing non è stata effimera e lasciano tuttora sperare ragionevolmente che il 2016 sia ancora migliore. Quanto agli sviluppi recenti nel settore automobilistico, alcuni ne hanno approfittato per prospettare la fine del diesel, la crisi dell'intero settore, l'arresto dello sviluppo della Germania e quindi dell'Europa e del mondo. Altri hanno ricordato il recente caso di General Motors, multata per un solo miliardo per un problema anche più grave di quello attribuito a Volkswagen. Onestamente ci pare presto per valutare le implicazioni dello scandalo, che saranno più probabilmente rilevanti per gli utili del settore che per le vendite finali.

Quel che resta del giorno. Il tavolo dei signoriNel complesso, quindi, abbiamo a oggi Europa e America in salute, una Cina in affanno ma ancora in crescita, un Giappone che cercherà di fare ripartire l'Abenomics in crisi e la maggioranza dei paesi emergenti in difficoltà piuttosto serie. Ricordiamo che l'Europa (e non la Cina come spesso si dice) è la seconda economia del mondo e che quindi sono le prime due economie ad andare bene. L'onere della prova, al momento, spetta dunque a chi paventa una recessione.

Questo non significa che per le borse si profilino mesi particolarmente brillanti. Privo del sostegno esplicito delle banche centrali (anche se il rinvio del rialzo dei tassi da parte della Fed segnala che c'è ancora molta attenzione all'andamento dei mercati) l'azionario dovrà trovare un suo equilibrio tra una crescita che continua e un'inflazione che risale. Quanto ai bond, ovvi beneficiari (con l'eccezione dei crediti) di qualsiasi rallentamento, la penalizzazione dei corsi in caso di tenuta della crescita e ripresa dell'inflazione sarà contenuta dal fatto che i tassi reali diventeranno probabilmente ancora più negativi.

Condividi
"
Altri Top Mind
```